Il vantaggio indiscutibile di questa accoppiata che, sin dalla sua improvvisa comparizione sul mercato, è diventata una insostituibile presenza nell’attività quotidiana di tante persone, sta sicuramente nel fatto che può essere utilizzata ovunque senza dover temere l’assenza di energia elettrica o di campo per i dati.
Ebbene, per questo motivo anche nel presente l’acquisto di materiale per la scrittura e correzione resta sempre un punto importante all’interno delle voci di bilancio di un’azienda, proprio perché per la naturalezza e la semplicità con la quale si usano questi strumenti, è impossibile rinunciarvi completamente.
Da questo punto di vista, tra gli strumenti più diffusi e probabilmente amati, si trovano le intramontabili penne biro e a sfera per l'ufficio, proprio perché sono più semplici da utilizzare e, d’altro canto, permettono di ottenere un risultato ineccepibile e stabile nel tempo anche in presenza di umidità o altri fattori rilevanti.
In effetti, a differenza delle penne stilografiche – che sono indiscutibilmente più eleganti e raffinate – le penne biro non si prestano a lasciare facilmente macchie sui fogli e, soprattutto, non hanno un pennino così complesso da utilizzare, che si potrebbe anche torcere se si scrivesse con troppa foga.
Un’altra valida opzione è rappresentata invece dalle penne dalla punta in fibra, anche se quest’ultime vengono utilizzate principalmente per altri scopi, che non sono generalmente la semplice scrittura di appunti sulla carta, proprio per il fatto che questi strumenti hanno un tratto spesso troppo largo.
E voi, quali strumenti da scrittura avete scelto per il vostro ufficio? Preferite le penne tradizionali a sfera o quelle stilografiche?