Le industrie Bic
L'azienda francese Bic, nota soprattutto per le sue penne a sfera, produce materiale di cancelleria come matite, evidenziatori e colle in stick, oltre ad altri prodotti in plastica come rasoi o accendini. Il prodotto più conosciuto dell'azienda sono le penne a sfera Bic, disponibili in un'ampia gamma di modelli e di ogni forma e colore. L'azienda è stata fondata nel 1945 dal barone italiano naturalizzato francese Marcel Bich, da cui prende il nome. La lettera ""h"" finale fu tolta in un'ottica di espansione internazionale, per evitare che gli anglofoni percepissero la lettera ""c"" dolce, pronunciando il nome come la parola ""bitch"". Oggi la Bic produce anche materiale sportivo come scarpe da calcio, kayak, canoe e tavole da surf, kitesurf e windsurf.
Le penne a sfera
Le moderne penne a sfera, ancora identiche a quelle che utilizziamo oggi, furono brevettate per la prima volta nel 1938. L'invenzione si deve all'ungherese Laszlo Biro, da cui la consuetudine di chiamare questi prodotti anche penne biro, che cercava un prodotto più semplice e di facile utilizzo rispetto alle penne stilografiche in uso all'epoca. Queste ultime infatti andavano ricaricate spesso, finivano per macchiare i fogli ed erano dispositivi molto delicati. Per un giornalista come Biro trovare uno strumento di scrittura più efficiente sarebbe stato un grande miglioramento delle condizioni di lavoro. Se prototipi di penne a sfera furono realizzati già verso la fine dell'800, Biro ebbe l'idea di combinare questa tecnologia con l'inchiostro da stampa di colore nero, più viscoso di quello usato per le stilografiche. A rendere popolare questa invenzione, dopo la Seconda Guerra Mondiale, furono però le penne a sfera Bic, che abbattevano i costi di oltre il 90% rispetto a quelle prodotte da Biro.
La penna Bic classic
La Bic classic, tradizionalmente di colore nero, blu o rosso, è una delle penne a sfera Bic di maggiore successo da decenni e probabilmente uno degli strumenti di scrittura a mano più diffuso al mondo. La classica penna ha un costo irrisorio e sembra un semplice cilindro di plastica, ma in realtà tutto è perfettamente studiato per un funzionamento ottimale e nulla è lasciato al caso. Il buco che si trova sul fusto della penna, ad esempio, serve a regolare la pressione interna, mentre quello sul tappo bella biro è addirittura un dispositivo salvavita. Grazie ad esso chi ingoia involontariamente un tappo Bic può continuare a respirare invece di morire soffocato, anche se avrà ovviamente bisogno di soccorsi per rimuovere al più presto il corpo estraneo.